1304 - Lo Statuto della Casa Matha
Il consolidarsi dell’Ordine della Casa Matha è sicuramente riconducibile al 1304, quando l’Ordo si volle dotare di una forma normativa, che regolava la sua di esistenza e funzione, gestendo nei minimi particolare il controllo anche qualitativo del mercato del pesce e, inizialmente, anche delle carni. Questo antico Statuto, che ancora oggi in originale, è conservato nell’archivio storico dell’Ordine, è un documento eccezionale e dalla sua formulazione, dal ripetersi del termine rennovatio, si può determinare che non fu il primo Statuto, ma il testo della riforma di un più antico documento normativo a noi ignoto.
Resta comunque ineludibile il fatto, che questo statuto rende unica la realtà della Casa Matha e che per poco più di cinque secoli, fino al 1820, fu l’unico strumento giuridico di regolamentazione interna e del mercato del pesce a Ravenna; e questo Statuto venne via via riconosciuto dal Comune della città nel pieno medioevo, dalla serenissima Repubblica di Venezia durante il secolo XV, da tutti i Cardinali Legati e anche dal Regno d’Italia di ispirazione napoleonica.