ADRIATIC DIXIELAND JAZZ BAND
Di tutta la lunga storia del jazz il Dixieland rappresenta una delle espressioni più accattivanti e contagiose: nato nella città di New Orleans all’inizio del secolo scorso e sviluppatosi poi a Chicago e nelle altre città industriali del nord degli USA negli anni’10 e ’20 tocca il suo massimo successo nel pieno dell’era del proibizionismo e delle guerre fra le bande che si contendevano il business dei locali dove l’alcool scorreva a fiumi. Su tutti troneggiava la figura di Al Capone.
L’Adriatic Dixieland ci riporta anche nella magica atmosfera dei bianchi campi di cotone e dei canti di lavoro, degli spirituals e del blues, delle feste sui prati sulle sponde del Missisipi, ma anche dei locali malfamati di Storiville, il quartiere a luci rosse di New Orleans, dove questa musica ha mosso i primi passi; un pezzo di storia della Old America che ha visto come protagonisti anche molti italiani che avevano affrontato il viaggio della speranza alla ricerca della fortuna e del riscatto che il loro Paese non poteva garantire loro.
Fulvio Penso alla tromba, Giorgio Babbini al clarinetto, Enzo Valli al trombone, Alberto Pilandri al banjo, Gastone Guerrini al contrabbasso e voce, Eugenio Fantini al pianoforte, Jacopo Valpiani alla batteria ed Elisa Sedioli cantante